isola del giglio, località castello
Le caratteristiche del sito, dove realizzare la costruzione di un nuovo ristorante con un piccolo appartamentino annesso, erano fortemente condizionanti per la vicinanza del nucleo storico del Castello e per la visuale completamente libera sulla baia del Campese e sul mare aperto fino alla Corsica.
L’intervento si pone, quindi, nell’ottica di richiamare le due importanti preesistenze con segni forti e facilmente leggibili, che sono costituiti dalla torre dei servizi in pietra locale con un solo taglio verticale, costituito dall’ingresso al ristorante, e dalla terrazza-sala, cannocchiale puntato sull’insenatura del Campese.
Il forte aggetto della terrazza, voluto per renderla quasi sospesa nel vuoto, è sottolineato con forza dal ben più ardito aggetto del pergolato in legno di grandi dimensioni, che sembra essere sostenuto da un solo cavetto di acciaio che lo collega alla torre dei servizi.
Sul fianco del ristorante, da questo separato solo da un lungo setto murario, si trova il piccolo appartamento a due livelli che richiama il taglio verticale dell’ingresso del ristorante, guarnito con un bree soleil in lamelle di legno, che scherma l’interno e costituisce un forte elemento decorativo.
La sala ristorante interna ed esterna, collocata nel cannocchiale è costituita da piani in muratura che si incontrano senza chiudersi, per lasciare spazio alle grosse vetrate motorizzate in verticale ed al coronamento in legno, che sottolinea i piani in muratura e termina con il pergolato a sbalzo in orizzontale.
Il gioco dei volumi, che dall’alto quasi sparisce, risultando l’intervento quasi totalmente interrato, è completato dai terrazzamenti in pietra locale, che fanno completamente sparire la consistenza della costruzione, lasciando che sembri fuori terra soltanto il piano della sala ristorante e la piccola abitazione adiacente.
Le vetrate di grandi dimensioni, il pergolato aggettante, il collegamento verticale dell’ascensore per disabili, la parete ventilata che divide il ristorante dall’abitazione e tutti gli accorgimenti tecnici utilizzati nella progettazione dei dettagli non cozzano con l’architettura semplice locale, per l’uso abbondante della pietra locale utilizzata per gli articolati terrazzamenti, che conducono dal piano strada al livello superiore del lotto, superando un dislivello di circa dieci metri.